Stampa pieghevoli e brochure
La stampa di semplici pieghevoli o di vere e proprie brochure, richiede, perché il risultato finale abbia una resa perfetta, competenza ed esperienza. Manà Comunicazione oltre ad occuparsi della creatività e della realizzazione grafica, potrà esservi di supporto anche per la stampa di brochure e pieghevoli.
Al di la delle insidie nascoste dietro ogni strumento di comunicazione relative ai contenuti, anche la stampa di pieghevoli o minicataloghi, può incorrere in complicazioni non previste.
Le 5 regole per ottenere brochure e pieghevoli perfetti
1) Chiedete sempre un preventivo: prima di qualsiasi incarico chiedete sempre un preventivo di stampa, che includa tutte le caratteristiche del lavoro, dalla tipologia di carta alla tecnica di stampa, ma anche l’eventuale tolleranza di produzione, costi di “impianti e lastre” (per la stampa offset) etc . Se possibile fatevi fornire un campione della carta e della stampa. Per ottenere un preventivo davvero rispondente alla realtà sarebbe bene inviare i file grafici o il progetto dei prodotti da realizzare.
Non dimenticate di chiedere se ci sono costi aggiuntivi per eventuali imballi specifici richiesti (se avete necessità che siano consegnati in scatole contenenti un numero preciso di copie o che non superino determinati dimensioni e peso, se preferite imballi neutri, etichettature personalizate…)
2) Chiedete che grafico e stampatore si confrontino: prima di avviare qualsiasi lavorazione chiedete al grafico e allo stampatore di confrontarsi per verificare che tutto ciò che è stato concordato sia fattibile e le modalità con cui inviare i file di stampa per velocizzare i tempi.
3) Valutate l’ingombro: quando si stampano materiali promozionali o pubblicitari si tende a concentrarsi sulla singola copia, ma ricordate che peso e volume incidono molto sia sullo stoccaggio che sulla distribuzione di tali materiali. Nella scelta di formati e carta pertanto è bene prender e in considerazione anche questo aspetto spesso tralasciato.
4) Controllate con attenzione i file di stampa: verificate con attenzione i file che vi vengono forniti per approvazione, una volta che il grafico avrà ottenuto il vostro benestare manderà in stampa (se dovessero risultare errori nei contenuti non potrà essere ritenuto responsabile), numeri di telefono, indirizzi, nomi, abbinamenti foto didascalie, tutto quello di cui Voi potete accorgervi ed un grafico no (spesso lavora su argomenti a lui assolutamente sconosciuti).
5) Chiedete un campione primo di produzione: non sempre è possibile, ma chiedere non costa nulla. Prima della stampa di pieghevoli e brochure chiedete un campione. Questo accorgimento vi permetterà di verificare, letteralmente con mano, che lo stampatore e allestitore abbiano compreso perfettamente il progetto inviato in tutti i dettagli, che i colori rispondano a quelli che immaginavate, che effettivamente le dimensioni da voi (o dal grafico) richieste siano corrette per l’uso che ne andrà poi fatto (la tasca della cartellina risulta troppo piccola per contenere il pieghevole, il display è troppo fragile per sostenere il peso di tutte quelle brochure…)
Piccoli accorgimenti per ottenere degli strumenti di lavoro e di comunicazione perfetti e senza brutte sorprese.